domenica 31 luglio 2011

Rosso di sera...

 ....bel tempo si spera. E infatti speriamo che il sole d'agosto non ci deluda. Intanto ho approfittato della pioggia per dedicarmi, non alla pittura, ma alle conserve.
Per un po' metto in angolo pennelli e colori e cerco di immortalare la natura estiva, invasando tutto quel ben di dio che produce il mio orto. Anche se questo soggetto sarebbe perfetto come "natura morta".
 Benché il terreno carsico sia arido e poco fertile, mio marito ci mette tanto impegno da produrre anche troppo..pomodori zucchine e peperoni, la fanno da padroni.

Non si può certo sprecare quello che il maltempo ha risparmiato. La salsa di pomodori, che quest'anno sono maturati molto in anticipo, è già sistemata. Ed ora è la volta dei peperoncini piccanti (ma non troppo) ripieni di tonno e acciughe.

Per un po' mi dedico ad altro genere di arte.

sabato 23 luglio 2011

Pelargoni, erroneamente detti gerani.

Ho la fortuna di avere in casa un critico d'arte super severo...altro che Sgarbi!
Si tratta del mio consorte, che funge da primo estimatore delle mie creazioni, spesso mi da buoni consigli, a volte qualche lode e quasi sempre molte critiche. Ma ne sono ben contenta, altrimenti rischierei di montarmi la testa.
Devo a lui l'aver dipinto anni fa' questo acquerello. Di solito uso le tempere per i miei soggetti preferiti, i fiori. Il coniuge però mi fece notare che non mi ero mai cimentata nell'acquerello vero e proprio, che a lui piace di più, e che le mie tavole botaniche erano troppo didascaliche.
Questa fu la mia risposta, ed ora il quadro è anche appeso nell'atrio, a imperituro ricordo delle critiche.

sabato 9 luglio 2011

Candido Iris

Ultimo disegno di fiori primaverili. Ormai l'estate è in pieno svolgimento: caldo e afa sono nemici delle stupende fioriture che ci sono state in giardino in primavera. Devo accontentarmi di bordure di begonie e tageti. Le rose, queste mie preferite, "gioia e dolori", che in maggio erano preda di afidi e soprattutto di cetonie, ora sono quasi sfiorite e i nuovi rari boccioli si aprono troppo presto e durano poco.
Anche l'iris bianco, stupendo perché ha fiori enormi, ormai è solo un cespuglio insulso di foglie verdi.
Per colorare di nuovo vivacemente il giardino aspettiamo l'autunno!